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giovedì 10 aprile 2014

Waiting for Bebé Cheri

Ciao Bebé Cheri!

So che sei molto impegnato a infilare le tue dita dei piedi tra le mie costole, davvero capisco che hai da fare, però volevo mettere un paio di cosette in chiaro prima di incontrarci ufficialmente.

Innanzitutto ti ringrazio moltissimo per questi ultimi 2 mesi in cui ha decretato la morte del mio apparato gastro-intestinale. È  bellissimo rigurgitarmi in bocca non appena mi chino in avanti con una pendenza dello 0,5%. Davvero, ricorderò questi momenti con piacere.

Ovviamente sono felicissima di aver preso questi 22 kg (per ora!) mangiando esattamente come prima se non di meno. Cioè, proprio avvertivo il bisogno di sentirmi uno schifo con me stessa e guardarmi nello specchio con odio e disapprovazione. Ed è lapalissiano che io non veda l'ora di ammazzarmi di dieta e palestra per avere una vaga speranza di rientrare nei miei vestiti.

Non fatevi ingannare dalla foto.
Non è un caso se il culo e le cosce sono stati tagliati dall'inquadratura!
Vorrei ringraziarti anche perché adesso ho un ulteriore argomento di conversazione con tua nonna che ci accomuna: le vene varicose. Tra l'altro la loro immonda repellenza mi ha insegnato a giudicare con maggiore tolleranza la ritenzione idrica e la cellulite, che pure non mancano da queste parti. E insomma anche questa mi pare una cosa buona e giusta.

Ma devo dire che a parte queste cosette non mi posso lamentare. Sei stato un bravo feto. Hai optato per il minimo sindacale di rottura di scatole e ovviamente io non posso fare altro che approvare la tua saggezza. Ora che siamo quasi alla fine di questa convivenza forzata tra te e il mio utero, vedremo se terrai fede agli accordi presi a suo tempo, specialmente con riferimento alla clausola "devi dormire almeno 6 ore a notte di fila". Come sai è molto importante se non vuoi finire in tenera età in qualche collegio svizzero dove ti costringono a mettere calzoncini corti e scarpe ortopediche.

Devo avvisarti che gli ultimi mesi sono stati piuttosto intensi da queste parti e che io non sono stata quel genere di mamma che mangia solo verdure al vapore e ascolta Bach accarezzando il proprio ventre stesa sul divano. 
Spero che tu abbia apprezzato i CD dei Velvet Underground e dei Joy Division perché in ogni caso questo ti toccherà sentire in futuro. Spero inoltre che tu non abbia risentito troppo delle vagonate di cioccolata fondente e formaggini President e che non vorrai rinfacciarmi nulla quando ti proporrò un passato di verdure. Così come spero che non ti sia pesato troppo questo trasloco internazionale e tutta la fase seguente di arredamento casa. Era necessario. Infine tengo le dita incrociate affinché tutte quelle cose sul "dovete stare serene per trasmettere serenità ai vostri bambini" si rivelino solo fregnacce new age perché sennò con tutti gli smadonnamenti che ho praticato negli ultimi mesi potresti venirmi su tipo Vittorio Sgarbi.

Ciao mamme new age che fate pilates e raccontate fiabe al vostro feto. Ciao!
Tra le varie cose che ho trascurato, oltre alle letture in tema di puericultura (ragion per cui non ho la minima idea di come allattarti, farti dormire e tenerti pulito), c'è la riflessione su cosa comporterà la tua uscita dal mio utero. Immagino sarà un gran casino! Tu, giustamente, sarai traumatizzato, io sarò sotto choc, tuo padre probabilmente starà approfittando del congedo di paternità per finire il videogame di Resident Evil e i nonni staranno cercando di arrabattarsi per procacciarsi cibo senza conoscere una parola di francese o arabo.

In ogni caso, volevo dirti che sebbene l'industria mondiale dell'abbigliamento per neonati e bambini abbia deciso di dedicare ai penedotati come te non oltre il 15% della produzione tessile globale sono riuscita a procacciarmi un numero sufficiente di tutine da radical-chic in miniatura. Tuo padre sostiene che la loro foggia e il tessuto potrebbero turbare la definizione delle tue preferenze sessuali ma io penso che le righe e il grigio chiaro non abbiano mai fatto male a nessuno. Poi detto tra noi devo confessare che resto sempre sbalordita dalle dimensioni ridicole dei tuoi calzini... Cioè ma seriamente ha dei piedi così piccoli? Dove ti vuoi avviare con quei cosini?

Mi chiamo Bebé Cheri, non sono ancora nato e già sono un gran figo.

Per quanto riguarda la tua stanzetta pure sembrerebbe che ci siamo infine. Ho dovuto lottare strenuamente con il debosciato che ha fornito l'altra metà di materiale genetico, ma sono infine riuscita a decorare la stanzetta a tema "Pirati", ad appendere quadretti evocativi del Piccolo Principe, di Pinocchio e Peter Pan e a fare un uso abbondante del giallo e dell'azzurro, proprio come avevamo deciso io e te in combutta. Purtroppo ho dovuto collocarvi anche 9 peluche rappresentanti TUTTI DICO TUTTI i personaggi di Angry Birds... Prenditela con tuo padre che 3 anni fa ha ritenuto fossero indispensabili per la sua serenità mentale. L'alternativa era metterli in salotto, ma sai com'è! credo che stonassero un po' con i vasi di Murano. Se vorrai fargli causa in futuro, stai tranquillo, ti presto i soldi per l'avvocato.

Pirati all'arrembaggio!

Una famiglia seria. Non c'è che dire!
Mi preoccupa un po' il fatto che - se tutto va secondo i piani - sarai un ometto del Toro. Io ti avviso che sono abituata a relazionarmi solo ed esclusivamente con gli uomini della Vergine. Ora capisco che tu non possa prolungare la permanenza inside me fino a settembre (NON SIA MAI, ti prego! che già sono sull'orlo di una crisi di nervi), ma ti pregherei almeno di procurati un ascendente in questo segno. Io lo dico per te. Guarda che sono un Pesci problematico o come dice tua nonna "con un carattere di merda".


Dal canto mio, sono perfettamente consapevole del ruolo fondamentale che - in quanto madre di figlio maschio - ricoprirò nella tua formazione esistenziale e sentimentale. Avendo per prima assistito agli scempi che le madri possono produrre nelle menti maschili (ego ipertrofici, insicurezze debilitanti, incapacità conclamata a far cuocere un hamburger, atteggiamento stupidamente maschilista e quant'altro) mi impegnerò affinché le tue future fidanzate non si augurino una mia morte violenta. Forse all'inizio sarà dura per te, ma se mi starai a sentire diventerai un figo da paura e, anche se non dovessi essere bello bello in modo assurdo, le donne si prenderanno a testate in bocca per stare con te. 
Ti insegnerò a non dormire con il pigiama o almeno non con pigiami brutti. Ti renderò capace di cucinare per le tue donne o quantomeno di affettare il pane. Sarai quel genere di ragazzo che aiuta a sparecchiare a fine pasto. Ti insegnerò ad abbinare la camicia/tshirt con il pullover così non dovrai fare come tuo padre che a 30 anni ancora mi guarda con la faccia da cucciolo sperduto se è invitato a un evento casual ma non troppo. Per tutto ciò che riguarda lo sport invece puoi rivolgerti a lui. Io non ci capisco una cippalippa ma se vuoi ti accompagnerò in auto a fare gli allenamenti. Farò in modo che tu sappia guidare benissimo perché - diciamocela tutta - chi lo vuole un uomo che non sa guidare o parcheggiare nelle condizioni più avverse?
Ti insegnerò a rispettare le donne, il loro lavoro, le loro fragilità. E farò tutto quanto in mio potere affinché tu non sia un pesce a brodo ma nemmeno uno di quelli che dice "ti chiamo domani" e poi scompare nell'oblio. Spero di riuscire a darti la sicurezza in te stesso necessaria per perseguire i tuoi obiettivi e l'umiltà per ammettere i tuoi errori (ecco, su questo punto mi sa che posso aiutarti solo io dato che tuo padre ne è notoriamente incapace e piuttosto che dire "scusa, ho sbagliato" si farebbe circoncidere senza anestesia). Probabilmente nel cercare di renderti un uomo in gamba commetterò un sacco di errori e ti provocherò traumi irreparabili da cui guarirai solo dopo anni di costosa psicoterapia, ma ti prego di ricordare sempre che ogni mia azione sarà dettata dall'amore e dalla voglia di riempirti di morsi.

Esempio di madre che causa danni irreparabili.
Chi non capisce la citazione non merita di leggere il mio blog.

Infine siccome so che per qualche anno non sarai in grado di cogliere l'ironia ce la metterò tutta per non prenderti in giro in tua presenza. Spero comunque che tu riesca a sviluppare un tuo umorismo quanto prima perché SENNÒ SAI CHE PALLE CHE TI FARAI.

Insomma Bebé Cheri, questa è la situazione. Poi non dire che non ti avevo avvisato. Però adesso cerca di muoverti a uscire che nel mio busto si sta creando un'emergenza umanitaria. GRAZIE

7 commenti:

  1. Ti avverto: una delle prime cose che farà sarà pisciarti in faccia...
    Da lì capirai che insegnargli qualcosa non è facile come adesso credi che sia...
    Auguri...

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  2. io sono passata dalla S alla L e dalla 38 alla 42.

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  3. E comunque avrà la mutanda in testa se si fidanzera' con mia figlia.

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  4. pesce a brodo!!! ahuahauhuhauaha sto morendo...

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  5. adorabile.davvero.sono divertita e un pizzico commossa. quando farà 18 anni dovrai fargliela leggere,sperando che abbia il famoso senso dell'umorismo.
    M.

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  6. Lo sto dicendo a tutte le amiche con pargoli maschi: verso i dodici anni comincia a insegnargli a stirare. La tua futura nuora ti adorerà.
    Da grandi non hanno alcuna speranza di imparare...

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