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lunedì 27 maggio 2013

101 modi per dare una sòla: teoria e pratica della creatività bugiarda

Uno degli aspetti più illuminanti dell'organizzazione pre-matrimoniale è che hai la possibilità di confrontarti con l'umana fantasia, di scoprire che non c'è limite alla creatività e all'ingegno di questi bipedi e che anche i vostri amici e parenti, su cui fino al giorno prima non avreste scommesso una cicca, possono dare prova di un grande spirito artistico. Sì, miei cari, perché quella di dare le sòle è un'arte.
Perché accontentarsi di un generico "devo lavorare" quando puoi offrire al tuo prossimo un momento di  stupore e allegria adducendo scuse talmente poco plausibili da entrare negli annali? Un giorno intendo riversare tutta questa esperienza in un libro, ma per il momento mi accontento di scriverci un post. 

Con orgoglio e immensa soddisfazione vi presento quindi le 15 scuse più improbabili che mi sono state addotte nelle ultime settimane:

1. STACANOVISTA: "Mi dispiace ma non mi danno nemmeno un giorno di ferie" (detto da un disoccupato).
2. TECNOLOGICO: "3 settimane dopo il matrimonio ho un test di informatica livello base e sai com'è... devo studiare"
3. MORTUARIO: "Mi tumulano i genitori"
4. DIETETICO: "Sono a dieta per la prova costume"
5. IMPEGNATO: "Ho altri 3 matrimoni in quella settimana"
6. SENSIBILE: "I matrimoni mi mettono tristezza"
7. GEOGRAFICO: "E' troppo lontano da casa mia" (detto da uno che vive a un'ora e mezza dal luogo in questione e che ha mezzi di trasporto propri)
8. MISTERIOSO: "E' difficile da spiegare... quando avrai la mia età capirai"
9. ORTODONTISTA: "Devo togliermi una carie e il mio dentista riceve solo quel pomeriggio"
10. PARTORIENTE: "Sai mia sorella a quel punto sarà incinta di 7 mesi e potrebbe partorire da un momento all'altro"
11. POSSIBILISTA: "Ho una riunione, ma non so quando e siccome potrebbe essere quel giorno preferisco non rischiare"
12. METEREOPATICO: "Guarda, io volevo venire... infatti avevo già comprato il vestito ma visto che forse piove il vestito non va bene e quindi non saprei cosa mettere"
13. SOFFERENTE: "Il/La fidanzato/a mi ha lasciata/o"
14. ETICO: "Non credo nell'istituzione del matrimonio. Però sono felice per voi"
15. ATTENDISTA: "Attendo la risposta per un colloquio di lavoro e temo che là non ci sia campo".

Un ringraziamento speciale a tutti gli autori delle suddette scuse improbabili che mi hanno regalato momenti davvero esilaranti. Vi voglio bene. E vi dedico questo video:



6 commenti:

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  2. E queste sono le sole sòle ?... Sapessi...

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  3. Questa macchina qua devi metterla la...
    è un diesel ?
    ..te la ricordi ?...
    Mi fa pensare a te alle prese coi tavoli...
    te...sòla sòla...

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  4. le scuse sono tutte più che plausibili. per contrastare e rompere la catena dello spreco immane che si fa per queste feste conviene essere schietti! però dire "non vengo perchè non mi va e non ho soldi" non sta bene...quindi accontentati di chi viene senza fare storie, è un giorno che va festeggiato con chi si ama senza pretendere rendiconti.

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    1. Permettimi di dissentire.
      Se mi dici "non vengo perché non ho soldi" ti rispondo "stai tranquillo, non pensare al regalo e se devi viaggiare ti pago io le spese" (credimi l'ho fatto perché alle persone in questione ci tenevo tantissimo).
      Se mi dici che "non ti va" mi dai l'opportunità di capire che forse il sentimento di affetto e amicizia che io credo ci leghi (sennò non ti avrei invitato dato che io sono stata molto parca negli inviti, limitandomi solo alle persone che per me davvero contano o che hanno contato nella mia vita)non corrisponde alla realtà ma è una mia allucinazione. Questa frase può provocarmi un piccolo dispiacere ma è un atto di grande onestà che io apprezzerei. Non si tratta di "rendicontare", ma se non "ti va" di condividere con me il momento più bello della mia vita è giusto che io sappia che infondo non siamo poi così amici come pensavo.

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