Se c'è una cosa al mondo che odio in modo viscerale questa cosa è il TRASLOCO. Ovviamente non sono l'unica che nutre questo sentimento. Tutti odiano i traslochi perché essi sono psicologicamente devastanti (pare che siano la terza causa di stress dopo lutti e divorzi), estremamente impegnativi e generalmente avvilenti.
Ma io penso di avere qualche motivo in più della media per preferire un prolungato attacco di colite spastica a un trasloco. In particolare:
1) nella mia breve vita sono già stata interessata da 5 traslochi seri (svuotamento completo di una casa da parte di una ditta specializzata) e 2 traslochi minori (io che come una profuga cambogiana spostavo i miei poveri averi avvalendomi di valigie di fortuna, cassette della frutta e buste dell'immondizia);
2) almeno 3 di questi traslochi sono stati la causa o conseguenza diretta o comunque hanno fatto da sfondo alla fine di un rapporto umano di amicizia e/o di parentela per me fondamentale, cosa che poi mi ha richiesto anni di introspezione e autoanalisi per essere metabolizzata;
3) a meno che io non decida di divorziare (e onestamente dopo questa devastante ultima settimana un pensiero al riguardo l'ho fatto) il mio futuro sarà pieno di infiniti traslochi, tutti simpatici come una rettoscopia.
Quindi oggi sono stanca e triste e piena di polvere che mi fa allergia e siccome c'ho pure gli ormoni impazziti mi sento in diritto di piangere guardando questa casa che mi ha vista felice mentre si svuota, di disinteressarmi del fatto che la metà delle mie cose giacciono abbandonate sul marciapiede in attesa di un camion che doveva arrivare alle 9 (e sono le 14, si badi bene) sotto la pioggia battente e anche del fatto che dall'androne del palazzo giungono le atroci urla di una rissa scoppiata tra traslocatori senegalesi, operai rumeni e inquilini italiani disturbati dall'eccessivo via-vai odierno.
E conto di mangiare almeno 3 etti di cioccolata fondente per riprendermi.
Ti prego, riprendi a scrivere.. sono in astinenza dai tuoi post! :)
RispondiEliminanenélla, sei ancora viva?
RispondiEliminabau