So che ultimamente ho latitato ma - come vi annunciavo sulla pagina FB dedicata al blog - mi sono resa conto di avere delle sopracciglia ingestibili quindi durante le vacanze natalizie mi sono dedicata alla ricerca di un metodo per tenere tutti i peli al posto giusto. Ovviamente ho fallito.
Ora sono distrutta psicologicamente e, per giunta, così povera da non poter approfittare degli imminenti saldi. Augurandomi che almeno qualcuna di voi navighi in acque migliori della sottoscritta, vi darò alcuni utili, pratici e non richiesti consigli per affrontare i saldi invernali 2013 al meglio che potete.
Innanzitutto non state a sentire chi vi dice che l'assalto ai saldi va preparato in anticipo identificando e localizzando le prede con un paio di giorni di anticipo. Le commesse di Zara, infatti, sono donne come voi e durante la notte precedente ai saldi fanno sparire i capi e le taglie migliori (immagino per le loro amiche o parenti). Il giorno prima, stampelle piene di cappottini color cammello taglia 42. L'indomani, solo piumini arancioni.
Assodato che è inutile e forse anche dannoso preparare l'attacco nei minimi dettagli, che fare?
Innanzitutto svegliatevi presto, ma fate una lunga dormita. Dovrete avere riflessi pronti per scovare una taglia umana sotto cumuli di 36.
Andate da sole. L'amicizia è bella ma fino a un certo punto. E se mi freghi l'ultimo completino di pizzo rosa cipria io ti spezzo le ossa a 2 a 2 fino a quando non diventano dispari.
Fate un'abbondante colazione perché sarà una lunga mattinata e dovrete avere abbastanza forza per picchiare quella infame che vi vuole sottrarre l'ultimo jeans boot cut.
Un aspetto da non sottovalutare è la pianificazione degli acquisti: fate una lista ragionata di quello che vi serve [si sa che l'utilità è un concetto relativo in questi casi ma definiamo convenzionalmente "utile" un capo che ha buone speranze di essere indossato almeno 5 volte in un anno solare] e di quanto siete ragionevolmente disposte a spendere per ciascuno.
Fatto? Brave adesso dimenticatevene!
Buttatevi con la foga di un ergastolano su tutte le cose che in condizioni normali nemmeno pensereste di comprare soprattutto se sono scontate al 50% e oltre. Provate tutto e poi fra tutti i capi improbabili selezionate quelli che almeno sapete come abbinare.
Ora passiamo alla parte interessante di questo post: CONSIGLI PER L'ACQUISTO BY NENÉ CHERIE, ovvero cosa io ho comprato con successo quest'anno o cosa comprerei se avessi più di 50 € sul conto in banca.
Quest'anno la vostra Nené Cherie vi consiglia alcuni classici intramontabili che vi torneranno sempre utili nella vita [almeno finché resterete nella vostra taglia attuale]:
1) stivaletti simil-Isabel Marant
2) pelliccia ecologica
Nera. Slim. Che non vi arrivi oltre il sedere. Possibilmente che non sembri proprio di peluche. Me ne sarete grate per sempre. Vi svolta il leggins con il cardigan ed è perfetta per quando andate a fare le stronze con quelle sciacquette delle vostre amiche per locali.
Se siete audaci come la sottoscritta sceglietela leopardata.
3) jeans Bootcut
O ora o mai più. Quest'anno sono ricomparsi ma durerà poco prima che la lobby degli skinny jeans se ne accorga e li elimini dalla faccia dell'universo. Io vi consiglio quelli della Levis ID Curve che calzano davvero bene. E sticazzi se non vanno in saldi!
È un diritto costituzionale garantito a ogni donna quello di possedere un vestito sbrilluccicoso da indossare quando volete fare le fighe. Così il prossimo Capodanno la smetterete di andare in giro vestite come se foste a lutto. Quest'anno infatti lo sbrilluccicoso si accende di colori insoliti come il blu e l'oro. Non abbiate timore e sbrilluccicatevi!
5) minigonna di pelle
Vale quanto detto per i jeans Bootcut. Approfittatene oggi e indossatela per sempre nei vostri accessi da vamp. Personalmente la consiglio con maglione bon ton rosa cipria e gli stivaletti di cui sopra. Ma la mini in pelle nera ha mille vite. Anzi ora che ci penso mi sa che la metterò stasera per il veglione con una camicia di jeans e tacco assassino.
6) camicie in seta (o simili)
Se avete un lavoro e se addirittura lo porticate in un ufficio dovete farne incetta di tutte le fogge e di tutti i colori. Le camicie svoltano anche il jeans. Per non parlare del fatto che le metterete anche in primavera. Da Zara ne ho adocchiato diversi tipi papabili, sia a tinta unita che con piccole fantasie.
7) cappellino da ucraina
È l'alternativa chic al berretto da pescatore norvegese. Certo il giovedì vi chiederanno se è il vostro giorno libero, ma avrete sempre orecchie calde e teste eleganti. E non vi sto nemmeno a dire quanto sta bene con la pelliccia che già avrete sicuramente acquistato.
8) giacca bouclé
Non lo dico io. Lo dice Cocò Chanel. E chi siete voi per opporvi a Cocò?
Ora immaginate che sia Primavera e osservate i vostri nuovi e bellissimi jeans bootcut, visualizzate una graziosa blusa in seta beige con rondini color talpa stampate e metteteci sopra una giacca blouclé senza collo e con bottoni gioiello del vostro colore preferito (ma le migliori restano quelle chiari dal crema al beige).
9) Peter Pan collar
10) una borsa bauletto in pelle nera
Al bando i bauletti di LV, quest'anno vogliamo investire in un bauletto a tinta unita nera in pelle morbida. Perché, oltre la crisi, nel mondo c'è sempre un indiscutibile bisogno di borse e scarpe! Se siete donnine allegre e a corto di soldi potrete anche optare per la versione in vernice nera.
Hello my loved оne! Ι wiѕh to ѕay that this artiсle is awesоme, nice ωritten anԁ іnclude approximatеly all vital infos.
RispondiEliminaI'd like to look extra posts like this .
Also visit my weblog :: http://czestochowa.czasnaczat.pl/
Hi there, I enjοу reading all of уour post.
RispondiEliminaΙ wantеd to write a little commеnt to support you.
Alsо visit mу blog post :: MintedPoker Bonus